SI SA BENISSIMO DI CHI è LA COLPA, MA IN QUESTI MOMENTI è DIFFICILE RACCONTARE.
CI TROVIAMO
DI FRONTE AD UNA ENNESIMA VITA SPEZZATA QUELLA DI Gabriele Sandri RAGAZZO CHE AMAVA LA MUSICA E IL CALCIO, UN VENTOTTENNE CHE DOPO AVER FINITO IL SUO LAVORO DI DJ. ALLE 6:30 DEL MATTINO ERA PARTITO CON GLI AMICI PER VEDERE LA SUA SQUADRA DEL CUORE IN TRASFERTA.
DI FRONTE AD UNA ENNESIMA VITA SPEZZATA QUELLA DI Gabriele Sandri RAGAZZO CHE AMAVA LA MUSICA E IL CALCIO, UN VENTOTTENNE CHE DOPO AVER FINITO IL SUO LAVORO DI DJ. ALLE 6:30 DEL MATTINO ERA PARTITO CON GLI AMICI PER VEDERE LA SUA SQUADRA DEL CUORE IN TRASFERTA.
QUESTI SONO STATI I MIEI PRIMI PENSIERI DOPO L'ACCADUTO:
"TUTTO CIO' MI SEMBRA UNA PARTITA TIFOSI 1 VS AGENTI 1, PARTITA DOVE è POSSIBILE FARE GOL SEMPLICEMENTE AMMAZZANDO".
QUESTA PARTITA DEVE FINIRE IN PAREGGIO, IERI SERA SI è ESAGERATO, "ANIMALI" COLMI DI RABBIA SI SONO RIVERSATI PER LE CITTà METTENDOLE A FERRO E FUOCO, PROVOCANDO
DANNI A COSA E PERSONE CHE AVEVANO LA SOLA SFORTUNA DI TROVARSI Lì IN QUEL MOMENTO.
DANNI A COSA E PERSONE CHE AVEVANO LA SOLA SFORTUNA DI TROVARSI Lì IN QUEL MOMENTO.
BASTA RAGAZZI, RIDIAMO AL CALCIO E ALLA VITA LO SPATTACOLO
